sabato 11 maggio 2019


Scheda del libro

Titolo: L’uomo: questo ominide
Autore: Enzo Riccio
Collana: L’Urlo nel silenzio
Genere: Attualità
N. Pagine: 328
ISBN: 978-88-94921-32-8
Prezzo: euro 15,00


Presentazione dell’opera:
Per quali motivi tutte le proposte fatte o teorizzate dai vari ‘esperti’ sono miseramente fallite? Perché molti esempi di come dar vita a una società umana con persone felici e desiderose di collaborare ai fini di una collettività di successo non hanno avuto seguito?
E ancora, perché in tutte le nazioni si vive un malcontento generalizzato e sembra che nessun tipo di società abbia garantito o sia riuscita a portare felicità per tutti?

“Un romanzo di formazione in un tempo in cui la nostra vita si è trasformata in una sfida con noi stessi e il prossimo, spesso senza regole. Questo libro ha il pregio di portarci a riflettere su chi eravamo, chi siamo, chi possiamo diventare.” (Dott. Claudio Ardigò)

Biografia dell’Autore:
Enzo Riccio nasce nella terra campana dalla quale assorbe sole, colori e passionalità.
Da bambino con l’intera famiglia si trasferisce al nord dove dopo gli studi, decide di
intraprendere l’insegnamento della religione in una comunità della zona.
Negli anni, il lavoro lo assorbe, ma la sua passione per gli studi classici e religiosi non verranno mai tralasciati.

Recensione all’opera:
“Un’estrapolazione, certosina e professionale, del sapere; presentata in modo armonico e godibile.
Utile per i pensieri liberi sui dubbi e le domande di ciò che siamo, cosa eravamo e dove andiamo, senza ombra di interferenza alcuna da parte dell’autore.” (Rosario Medaglia,  Presidente Ass. Culturale No Profit  “La Finestra Eterea”, 2015)

L’opera risulta Seconda Classificata quale “Opera Inedita”- Libri di Prosa alla 4a Edizione del Concorso Internazionale  “La Finestra Eterea”, 2015 - Cinisello Balsamo (MI)

1 commento:



  1. Recensione a L’uomo: questo ominide di Enzo Riccio:

    Un titolo di sicura efficacia per un libro il cui contenuto denso e intenso affronta con coraggio

    un quesito che implicitamente l’umanità fin dai suoi albori affronta in maniera più o meno

    esplicita: quello di una possibile felicità.

    L’opera si sostanzia di vibranti riflessioni e di una ricchissima e varia documentazione che si

    dipanano per trecentodiciassette pagine, articolandosi in sette capitoli.

    Ogni capitolo approfondisce tematiche di carattere psicologico, storico, sociale, politico,

    osservate nel vissuto quotidiano e nel quadro dei grandi eventi, lungo l’arco di tempo che dai

    primordi ha accompagnato l’uomo fino al traguardo attuale e prefigurando lo scenario del

    futuro.

    La tesi che con sobria razionalità l’autore sostiene esclude facili soluzioni miracolistiche e si

    identifica con una diagnosi severa:l’uomo non si è affrancato dalla sua condizione di

    sottosviluppo psicologico, mentale.

    L’uomo è rimasto un ominide, non avendo ancora acquisito una libera dimensione individuale

    scevra da condizionamenti, nell’esercizio di un’etica responsabile, autonoma, indipendente e

    matura

    Un libro che fa pensare.


    Antonia Chimenti , RE, 23 maggio 2019

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